lunedì 16 novembre 2009

Fior... di banana e melograno

La banana, fin dall'antichità, fu chiamata "frutto dei sapienti", tanto che Linneo la chiamò in Latino "Musa sapientium".
Greci e Romani seppero della sua esistenza solo grazie alla spedizione di Alessandro Magno in India (326 a.C.). Il banano
raggiunse diversi secoli dopo l’Africa orientale e le coste occidentali grazie agli Arabi, presso i quali veniva nominata dai medici per le proprietà terapeutiche.
Questo frutto, il secondo più diffuso al mondo dopo la mela, si sviluppa anche senza che il fiore sia stato fecondato, perciò non contiene semi.
Ricco di vitamine, potassio, calcio, fosforo e ferro, favorisce il buon funzionamento dei muscoli. Nella medicina popolare dei Paesi tropicali tutta la pianta, dalla corteccia ai frutti, è considerata risorsa preziosa.


Il melograno è un arbusto con fiori rossi, foglie ovali e frutto dal gusto agro-dolce; l'interno è pieno di semini rossi. Dalle nostre parti ancora si vedono bancarelle che ne espongono e vendono per la Commemorazione dei defunti.







Con le bucce di banana e i semini di melograno stamane abbiamo realizzato un fiore... o un sole?


3 commenti:

  1. Mi chiamo Gaetano e mi è piaciuto il gioco
    della frutta e dell' alimentazione. Ho giocato
    con Luigi

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  2. Ciao maestra Angela quel fiore che hai fatto mi è piaciuto moltissimo. Saluti da Stefy e Luca.... Ci piace la maestra Angela come caratere che tieni.E sei bellissima e inteligente e simpatica......

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  3. Ciao,siamo ludovico e Sossio ci è piaciuto il lavoro "banana melograno". Ciao da ludovico e Sossio.

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